Allora ci siamo.  Stanno portando a decidere tutti noi verso una guerra indiscriminata in maniera coercitiva e falsata, tra un pranzo, un TG, un talk  ed una cena come degli incoscienti ci stiamo cadendo.  Certo noi stiamo vivendo con la guerra al confine e nel contempo però pensiamo che la cosa non ci riguardi più di tanto e continuiamo a vivere come una sciagura inevitabile il conflitto in terra dell’Est. Muoiono migliaia di persone, donne, bambini, giovani, soldati e non in una guerra che uccide e coinvolge in Ucraina una moltitudine di persone ed in Russia molti soldati perlopiù adolescenti.  È la guerra dei poveri,Read More →

Buon martedì, ci risentiamo oggi. È stata difficile questa settimana con morti, stragi, notizie dal fronte della guerra e la disinformazione dei social dilagante. È stato difficile vivere in pace con le nostre coscienze e con la festa della Resurrezione che ci prepariamo ad affrontare. Divisi a metà tra il lutto della guerra e la festa del Dio risorto. Chi pensava che questa guerra fosse stata breve è stato smentito; Chi pensava che l’invasione russa fosse stata indolore ha sbagliato analisi; Chi pensava che il conflitto in corso nell’est dell’Europa non avesse peso sulla nostra vita si è dovuto ricredere; Chi pensava che inviando leRead More →

Le minacce degli ultimi tempi verso l’Italia, secondo gli analisti della nostra intelligence, uomini e donne per lo più accorti, non sono da ritenere preoccupanti per la sicurezza nell’immediato, ma questo non significa che dobbiamo togliere dalle nostre priorità l’attenzione verso questo problema e dimenticare tutto tra una canzone e l’altra di Sanremo.Read More →

In questi giorni di Covid-19, sono solo sessanta ma sono sembrati come un’era, nessuno si è interessato delle minacce che ai confini ed al nostro interno si stanno addensando come nuvole piene di tempesta e foriere di alluvioni disastrose. Condivido la scelta fatta dal governo che la salute venga prima e che va salvaguardata ma ciò non significa che tutto deve essere orientato ad un solo obiettivo o target lasciando nell’abbandono altri settori vitali della nostra società. In caso contrario, se ciò risultasse vero non dovremo più preoccuparci neanche per il futuro per i dilemmi in Libia e dell’evolversi di una guerra civile, per nonRead More →

Il 25 aprile la festa per eccellenza, il giorno in cui americani e partigiani ci salvarono dalla guerra e dal fascismo e ci ridiedero la libertà. Mio nonno era stato fascista, i miei zii hanno portato nomi come Benito e Vittoria, e mi raccontava quando ero piccolo il dramma della guerra e dell’oppressione. Viveva in una città del nord per lavoro era ferroviere ed aveva una speciale categoria. Avendo partecipato alla prima guerra mondiale quella del 1915 non partì per la seconda ma ne parlava, però,  come fosse stato al fronte e criticava l’assurdità della violenza subita dalla popolazione civile da parte dei fascisti eRead More →

Comincio o ricomincio con spirito diverso. Sono stato troppo tempo in silenzio, sono stato colpevole anch’io come tutti voi che vi assolvete ad ogni telegiornale.  Crediamo, o ci fa comodo credere, a chi urla di più o ci inganna di più. Immaginiamo mondi che non esistono, che non potranno mai esistere e ci pensiamo con logiche oramai sorpassate in questo mondo che va veloce più dei trasporti e più della gravità.  Si, siamo tutti colpevoli perché distruggiamo a parole, con i fatti e anche con le intenzioni, ogni novità di buon senso per una convivenza civile e pacifica. Troviamo sempre il pelo nell’occhio dell’altro eRead More →

politicamente scorretto

Abbiamo bisogno di cambiare, cambiamo insieme. Si, abbiamo bisogno di cambiare. Tutti insieme. A partire dalle leggi elettorale e mercato del lavoro e, in particolare però dal clima di violenza sociale che pervade il paese. Non possiamo ancora per molto trascinare il paese nella “monnezza” in cui sguazza in questi mesi. Allora è giusto cambiare. Cambiamo insieme La prima legge da cambiare senza dubbio è quella elettorale. Dobbiamo ricostruire il rapporto ormai spezzato tra il parlamentare ed il cittadino introducendo maggiori poteri di controllo o di vigilanza diretta ai cittadini, dando maggiore responsabilità e potere decisionale all’eletto anche con l’introduzione della preferenza e particolarmente non facendoRead More →